Il genere Zantedeschia, noto come calla, comprende a piante originarie delle paludi del sud Africa dove crescono spontanee soprattutto nelle zone comprese fra l'equatore e Capo di Buona Speranza. E' una pianta molto coltivata soprattutto per essere utilizzata come fiore reciso.
E' una pianta erbacea perenne e presenta diverse particolarità. La loro particolarità è la mancanza di fusto, crescono infatti direttamente da un rizoma sotterraneo (fusto perenne, per lo più sotterraneo e funzionante come organo di riserva simile a una radice provvisto di gemme nella parte superiore e radici in quella inferiore) che rappresenta la radice della pianta ed è anche l'organo di moltiplicazione. Dal rizoma nascono direttamente le foglie che possono essere lanceolate, sagittate, ovate o cuoriformi con margini ondulati, molto grandi, verdi o variamente screziate. Quello che normalmente viene chiamato fiore vale a dire la parte colorata a forma di imbuto che tanto amiamo, in realtà sono delle SPATE vale a dire delle brattee cioè delle foglie modificate che avvolgono i fiori e le infiorescenze per proteggerli che possono essere di vario colore (bianche, panna, rosa, ecc), allargate verso l'estremità e terminanti con una punta incurvata verso il basso. Il fiore (che è un'infiorescenza) è in realtà l'asta che vediamo al centro della spata che si chiama SPADICE che porta nella parte bassa i fiori femminili e nella parte alta i fiori maschili.
Le calle possono raggiungere anche il metro e mezzo d'altezza.
I frutti sono delle bacche.
Viene molto coltivata, in particolare in Liguria (Italia) per essere usata come fiore reciso.